Jean Baumgarten
Patricia Farazzi
Donatella Calabi
Nel 1593 appare a Venezia ‘Il libro dei costumi’, scritto da un editore-tipografo di nome Shimon Ginzburg, un testo che ha contribuito alla sopravvivenza dell’ebraismo in esilio e nelle persecuzioni. Ma di questo personaggio storico non sappiamo quasi nulla. Gli autori ne hanno allora immaginato il profilo umano e sociale e ce lo presentano attraverso un romanzo epistolare originalissimo che chiama in causa una giovane donna veneziana curiosa del mondo e del suo tempo. Attraverso questo libro affascinante ed erudito, in bilico tra storia vera e episodi d’invenzione, Patricia Farazzi e Jean Baumgarten ci regalano un grande affresco delle vicende storiche e sociali degli ebrei e del Ghetto di Venezia alla fine del XVI secolo.
Postfazione di Donatella Calabi.
Traduzione di Francesca Bononi.
Jean Baumgarten è direttore di ricerca al CNRS e professore emerito al Centre de Recherches Historiques (EHESS). Il suo lavoro si concentra sulla letteratura yiddish e sulla storia culturale del mondo ashkenazita. Tra le sue numerose opere si segnalano Mille ans de culture ashkénazes (Parigi 1994, premio Clio) e Le petit monde. Le corps humain dans les textes de la tradition juive, de la Bible aux Lumières (2017).
I suoi libri sono tradotti in numerose lingue tra cui l’italiano.
Patricia Farazzi scrive e lavora per la casa editrice francese Editions de l'éclat, di cui è cofondatrice e dove dirige la collana dedicata alla poesia e alla filosofia.
Il suo ultimo libro, Fragmentation, è stato pubblicato nel 2023.
Donatella Calabi, già professore ordinario allo IUAV di Venezia, ha scritto sulla storia di Venezia e delle città europee e sull’urbanistica tra XIX e XX secolo.
È stata visiting professor in molti atenei stranieri e suoi libri sono stati tradotti e pubblicati in 10 lingue.
Per wetlands ha scritto la postfazione del libro Vita immaginata di Shimon Ginzburg, di Patricia Farazzi e Jean Baumgarten.