Costanza Jesurum
Con la sua bellezza e la sua peculiare singolarità di città storica sull’acqua, Venezia è diventata un simbolo culturale. E’ una città che offre paesaggi e vedute che sono diventate oggetti collettivi, e che sono spesso trasformati in immagini stereotipiche: isole che emergono dall’acqua, piazza invase dalla marea, ma anche le maschere di carnevale e lo sfarzoso settecento veneziano: Venezia è un luogo immaginifico condiviso.
Venezia è anche un simbolo dell’inconscio, una città che ricorre nei sogni delle persone, ovvero un medium per esprimere questioni private e interne: le persone che la visitano e persino quelle che non ci sono mai state la trattengono nel loro immaginario e prima o poi la sognano: ciò che vedono ed esperiscono diventa un canovaccio metaforico inconscio per esprimere uno stato psichico.
Raccontando i sogni dei visitatori, il libro indaga il simbolismo onirico di Venezia, offrendo una prospettiva inedita per la comprensione della città e delle sue rappresentazioni storiche e culturali.