Shaul Bassi
Pietro Daniel Omodeo
Lucio De Capitani
Cristina Baldacci
Come appare Venezia quando la si osserva con il pensiero rivolto ai cambiamenti climatici, al collasso ambientale e alle relazioni tra umano e non-umano in un'epoca di industrializzazione ed estinzioni di massa? Pensando, cioè, alla città d'acqua come a un osservatorio privilegiato dell'Antropocene?
Questa guida, composta da diverse voci, costituisce un mosaico nuovo, illuminante e inquietante di Venezia e della sua Laguna. Che cosa ci raccontano i dipinti della scuola veneziana del nostro rapporto con l'ambiente e gli animali? Cosa rivelano luoghi periferici della Laguna come Porto Marghera e Pellestrina sull'avvento e l'impatto della modernità? Che storie di estinzioni celano prelibatezze locali come il baccalà mantecato? Cosa ci dice il secolare rapporto dei veneziani con l'acqua su altre città minacciate da un clima sempre più ostile? La guida, corredata da una mappa dei luoghi, si propone come uno strumento per conoscere la città in modo nuovo.
Venezia emerge qui come un particolarissimo ecosistema a rischio, ma anche come una chiave per comprendere il nostro mondo, sempre più vulnerabile.
Il testo è accompagnato da una prefazione di Serenella Iovino.
INTRODUZIONE (di Lucio De Capitani); I. PAESAGGI D'ACQUA (testi di Francesco Luzzini, Paul R. Merchant, Pietro Daniel Omodeo e Heiner Krellig, Hannah Strothmann, Carmen Concilio, Elena Longhin, Cristina Baldacci); II. ARCHITETTURA (tesi di Jonathan Skinner e Andrea Vianello, Emiliano Guaraldo, Heiner Krellig, Marita Liebermann, Rebecca Snedeker, Giulia Repetti, Joanne Cheung); III. CIBO (testi di L. Sasha Gora, Bronwyn Bailey-Charteris, Camilla Bertolini, Eleonora Sovrani e Jane da Mosto, Francesco Vallerani); IV. LIBERAZIONE ECOLOGICA (testi di Petra Codato, Margherita Tess, Joseph Campana, Sara Lando, Daniel A. Finch-Race, Marianna Tsionki); V. MIGRAZIONI (testi di Beppe Caccia e Barbara Del Mercato, Olga Smith, Shaul Bassi); VI. IMMERSIONE (testi di Pietro Consolandi, Gina Caison e Léa Perraudin, Giacomo-Maria Salerno, Felicity Mangan, Katherine Ball); VII. PAESAGGI D'ARIA (testi di Fine Brendtner e Denise Frazier, Robert-Jan Wille, Stefano Liberti, Jennifer Scappettone).
Il volume è stato realizzato con il cofinanziamento dell’Unione europea – FSE REACT-EU, PON Ricerca e Innovazione 2014-2020
Shaul Bassi è professore di letteratura inglese all’Università Ca’ Foscari Venezia.
Le sue pubblicazioni includono Shakespeare in Venice. Luoghi, personaggi e incanti di una città che va in scena (con Alberto Toso Fei, 2007), Turbo Road. Il Kenya, i suoi scrittori, un bambino (2023) e Venezia e l’Antropocene (co-curatela, wetlands 2022). È co-fondatore del festival letterario internazionale Incroci di civiltà.
Pietro Daniel Omodeo è storico culturale della scienza e professore di epistemologia storica all’Università Ca’ Foscari Venezia.
È responsabile del progetto ERC EarlyModernCosmology (Horizon 2020), del progetto FARE EarlyGeoPraxis (Ministero dell’Università e della Ricerca) e del Max Planck Partner Group !e Water City. È autore di Political Epistemology: The Problem of Ideology in Science Studies.
È co-curatore di Venezia e l'Antropocene, pubblicato da wetlands nel novembre 2022.
Lucio De Capitani è ricercatore presso l’Università Ca’ Foscari Venezia.
I suoi interessi di ricerca includono le letterature in lingua inglese dal periodo coloniale a oggi (in particolare la letteratura indiana anglofona, l’opera di Amitav Ghosh e di Robert Louis Stevenson), le teorie della world literature, i rapporti tra antropologia e studi letterari, e l’ecocritica.
Lucio De Capitani è autore dell'introduzione di Venezia e l'Antropocene, pubblicato da wetlands nel novembre 2022.
Cristina Baldacci è professoressa associata in Storia dell’arte contemporanea all’Università Ca’ Foscari Venezia.
I suoi interessi di ricerca riguardano, in particolare, l’archivio come metafora e forma d’arte; le pratiche di appropriazione, montaggio, re-enactment; la teoria delle immagini e la cultura visuale; le sfide della storia dell’arte, delle pratiche artistiche e degli archivi in relazione all’Antropocene.
È co-curatrice del libro Venezia e l'Antropocene, pubblicato da wetlands nel novembre 2022.