di Nicole Janigro
Evacuazione, sfollamento, carestia sono “parole collettive”, sostantivi singolari che indicano un insieme. In questo caso riguardano 900mila persone, 14mila per chilometro quadrato, abitanti di una minuscola striscia di terra di una delle aree più densamente popolate del pianeta. Tante erano prima del 7 ottobre 2023. Ora le persone sono circa 800mila – i morti più di 62.000, quasi un terzo sono bambini, 156mila sono i feriti.